E' stato un incubo. Cinque anni vissuti nella paura, nell'angoscia. Minacce, lettere anonime, accuse terribili: Fabio Quagliarella ha pagato sulla sua pelle il dramma dello stalking. L'attaccante della Sampdoria racconta la sua disavventura in lacrime, durante una lunga intervista al programma di Italia 1 Le Iene , ancora scosso, ma sollevato. Le lettere, la persecuzione e l'addio, sofferto e non voluto, da Napoli. Il rancore dei tifosi, della "sua gente", il trasferimento alla Juve, imperdonabile per i sostenitori partenopei.